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www.immediato.net  29/04/16

San Giovanni di Dio: salgono fatturato ed utile, Mercuri: “Un esempio”. De Nittis a capo del CdA

 

La Sala Auditorium Camerale della Cittadella dell’Economia di Foggia è stata teatro dell’assemblea generale dei soci della Coop. San Giovanni di Dio, chiamata a riunirsi in convocazione ordinaria e straordinaria per l’integrazione dell’oggetto sociale ed il rinnovo delle cariche elettive, comprese quelle del Consiglio di Amministrazione. Raffaele De Nittis, già AD della cooperativa, è stato eletto Presidente del CdA, nel solco della continuità e della stabilità aziendale.

De Nittis ha sciorinato i numeri del bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015, approvato all’unanimità dai soci presenti: le cifre poste all’attenzione parlano di un fatturato e di un’utile di esercizio in sensibile aumento rispetto ai due anni precedenti, come sottolineato da De Nittis: “I numeri parlano chiaro e dimostrano la continua crescita della società, unita ad una solidità dei conti che rende la cooperativa una realtà ormai conclamata nei settori dei quali si occupa. Ma non si tratta di nessun punto di arrivo, bensì di una base per continuare a salire ulteriormente di livello, seguendo la strada del rinnovamento senza per questo rinunciare alla nostra identità”.

Assemblea soci San Giovanni di Dio 28 aprile 2016 (3)

Assemblea soci San Giovanni di Dio 28 aprile 2016 (1)La partecipata assemblea ha visto la presenza di numerosi soci-lavoratori che hanno occupato la sala, in quello che è stato un momento di condivisione comunitaria ed occasione di confronto, nel pieno spirito della cooperazione sociale, vero motore propulsore per il conseguimento dello scopo mutualistico della società. De Nittis ha posto l’accento principalmente su questo aspetto, sottolineando l’importanza del rapporto umano e fideistico, ringraziando l’operato e la sensibilità dei soci, fondamentali nel poter espletare servizi di gestione delicati come quelli del settore sanitario e socio-educativo. “Una struttura organizzativa, anche se moderna e di livello, non potrebbe bastare se non ci fosse una rete di operatori specializzati che quotidianamente, anche fuori regione, si spende per stare accanto a minori, anziani e diversamente abili bisognosi di cura e vicinanza. Sono queste le nostre linee guida” – ha poi proseguito il presidente.

Ai lavori di assemblea hanno partecipato anche Maurizio Alloggio, responsabile settori servizi LegaCoop Puglia e Giorgio Mercuri, Presidente di Confcooperative Foggia. Quest’ultimo, intervenuto in chiusura di seduta, ha evidenziato la dimensione assunta dalla San Giovanni di Dio nel mondo della cooperazione territoriale: “Non capita spesso di vedere un’assemblea così viva e partecipata, ma non potrebbe essere altrimenti per una cooperativa che non esito a definire di esempio e modello per l’intero sistema. E’ un momento – ha affermato Mercuri- nel quale c’è bisogno di riscoprire i valori fondanti della cooperazione e di un clima nuovo che rimetta al centro le professionalità e le competenze associative. Questi sono i valori da rilanciare anche in un momento in cui la crisi ha messo a dura prova la collaborazione e la condivisione e nel territorio servono esempi come quelli della San Giovanni di Dio – la chiusura”.

Assemblea generale ordinaria e straordinaria dei soci – 28 Aprile

L’assemblea generale dei soci della Cooperativa San Giovanni di Dio, tenutasi nel pomeriggio del 28 aprile presso l’Auditorium della Camera di Commercio di Foggia.

La San Giovanni di Dio ha rinnovato le proprie cariche elettive, con la nomina di Raffaele de Nittis a Presidente del Consiglio di Amministrazione.

Oltre ai fondamentali adempimenti ‘tecnici’, come l’integrazione dell’oggetto sociale e l’esame e l’approvazione del bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2015, l’assemblea è stato un momento nel quale la grande comunità della San Giovanni di Dio si è ritrovata insieme attraverso la numerosissima presenza dei soci-lavoratori, colonne portanti della società, nello spirito della condivisione tipica del sentimento cooperativo.

Gradita e significativa la presenza del dott. Giorgio Mercuri, presidente di Confcooperative Foggia, e del dott. Maurizio Alloggio di Legacoop Nazionale, che hanno manifestato, a titolo personale ma soprattutto per conto delle loro organizzazioni, vicinanza ed apprezzamento per l’egregio lavoro svolto dalla San Giovanni di Dio all’interno del movimento cooperativo, attraverso la diffusione dei valori portanti del sistema mutualistico al servizio del territorio.

Avviso assemblea generale ordinaria e straordinaria dei soci

Raffaele de Nittis eletto nel Consiglio di Presidenza di Confcooperative Puglia

confcooperative pugliaImportante riconoscimento per l’amministratore della San Giovanni di Dio Raffaele de Nittis, eletto nel Consiglio di presidenza di Confcooperative Puglia, durante i lavori regionali dell’associazione di categoria a Bari.

Per de Nittis una carica che va ad aggiungersi a quelle di membro del Consiglio nazionale e regionale della Confederazione.
Confcooperative Puglia, con le sue 5 Unioni provinciali, le 9 Federazioni di settore e le oltre 1300 cooperative aderenti, svolge una fondamentale funzione di coordinamento delle attività delle cooperative operanti nei vari comparti economici.

Queste le parole dell’amministratore della San Giovanni di Dio, che ha rimarcato il ruolo centrale che Confcooperative ricopre come corpo intermedio, in grado di operare quei cambiamenti – anche normativi – al servizio di un sistema economico che si evolve rapidamente: “E’ per me motivo di orgoglio rappresentare un soggetto autorevole che ha l’obiettivo di farsi da portavoce per le istanze del territorio in un’ottica di crescita diffusa e condivisa tra tutti gli attori socio-economici. Tra gli obiettivi primari – ha proseguito – c’è quello di far crescere il sistema Puglia attraverso l’implementazione di innovazione nei processi di organizzazione, rafforzando il rapporto con le Università e la collaborazione con le forze sociali attive sul territorio.
La strada da perseguire – afferma ancora de Nittis – è quella di un dialogo sempre più fitto ed ampio con le istituzioni come la Regione Puglia, puntando ad essere sempre più una confederazione dal volto umano e che sia nello stesso tempo smart, solidale e comunicativa”.

La Cooperativa Sociale per Azioni San Giovanni di Dio saluta con grande soddisfazione la nomina dell’amministratore de Nittis, a conferma della bontà del lavoro svolto nella cooperazione sociale e nel mondo del volontariato al servizio della collettività, nell’interesse del territorio e di chi ne fa parte.

Sicuri che con lo stesso costante e proficuo impegno lavorerà nel ruolo assegnatogli, auguriamo a Raffaele de Nittis un grande “in bocca al lupo”, viatico di nuovi ed importanti traguardi condivisi.

Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo: sabato 2 aprile al Paladante di Manfredonia l’iniziativa voluta dalla San Giovanni di Dio

unnamedSabato 2 aprile 2016 torna l’appuntamento con la Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo, proclamata dall’Assemblea Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, con l’obiettivo di richiamare l’attenzione del mondo sull’autismo, un disturbo pervasivo dello sviluppo che colpisce decine di milioni di persone, e circa 300-500mila persone in Italia.
Domani sarà la giornata nella quale questo disturbo si racconta attraverso le storie e le testimonianze di bambini, ragazzi, adulti, attraverso quelle delle loro famiglie e delle associazioni che gli stanno accanto giorno dopo giorno.
La Cooperativa San Giovanni di Dio onorerà l’importanza di questa ricorrenza con un’iniziativa programmata nella giornata di sabato 2 aprile al PalaDante di Manfredonia, in occasione della sfida tra l’ASD Volley Manfredonia e la Giardini del Mago Ortanova, prevista per le ore 18.30.
La distribuzione di materiale informativo per fare il punto sullo stato della ricerca e sulle novità sul fronte della diagnosi e delle terapie, ed una coccarda creata ad hoc che campeggierà sulle maglie delle ragazze della Volley Manfredonia sponsorizzate San Giovanni di Dio: così la nostra società diffonderà il messaggio di conoscenza e consapevolezza alla base della giornata celebrativa, nell’ottica di mantenere costante l’attenzione e la sensibilità verso tali tematiche, come da mission aziendale.

“Sabato ricorre una giornata molto particolare – dichiara Raffaele de Nittis – e noi come società onoreremo tale evento con una serie di iniziative. Aiutare il prossimo e, soprattutto, aiutare i più deboli, è la missione principale della Società che ho l’onore di presiedere, e trova una sponda preferenziale nella realtà sportiva di riferimento, da sempre attenta alle questioni sociali”.

Il 2 aprile non vuole essere una giornata meramente rituale. L’obiettivo è quello di aggiungere anno dopo anno una sempre maggiore consapevolezza, perché conoscere vuol dire comprendere e creare una società più inclusiva. In tal senso, la San Giovanni di Dio si è già profuse, con grande impegno, e denotando estrema sensibilità, per garantire percorsi didattici calibrati per i discenti affetti da autismo.

“Si possono e si devono raggiungere ulteriori mete in modo da supportare anche i parenti concretamente, affiancandoli in un percorso formativo che può produrre miglioramenti considerevoli e progressi tali da rendere più serena la vita delle famiglie coinvolte – aggiunge il presidente de Nittis. Occorre creare luoghi condivisi, ma anche spazi “tranquilli”, per realizzare un sistema educativo accogliente e condurre ogni bambino / ragazzo verso una più definita autonomia.
Non spegniamo la luce sull’autismo e salvaguardiamo il valore della vita umana in ogni sua espressione” – conclude.

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La Gazzetta del Mezzogiorno 31/03/16gazzetta del mezzogiorno

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Quotidiano l’Attacco 24/03/16Attacco

INAIL, novità su modalità di denuncia di infortunio e malattia professionali

In caso di denuncia di infortunio il datore di lavoro non dovrà più trasmettere il certificato medico che sarà inviato telematicamente da chi lo rilascia
Con circolare 21 marzo 2016, n. 10, l’Inail ha fornito le istruzioni per l’applicazione delle novità procedurali di invio telematico, a cura dei medici e delle strutture sanitarie, dei certificati di infortunio e malattia professionale, nonché di trasmissione delle relative denunce a cura del datore di lavoro.
Le novità conseguono alle modifiche normative introdotte dal Jobs Act e sono operative dal 22 marzo 2016.
Pertanto, da questa data:
I medici e le strutture sanitarie:
1. Trasmettono direttamente all’Inail, per via telematica, i certificati di infortunio e malattia professionale, attraverso l’apposito servizio reso disponibile sul portale dell’Istituto
2. Forniscono al lavoratore il certificato medico con l’indicazione del numero identificativo del certificato, della data di rilascio e dei giorni di prognosi
3. In fase di avvio del nuovo regime, nel caso in cui non risulti possibile effettuare la trasmissione telematica, inviano il certificato tramite PEC alla sede Inail competente in base al domicilio del lavoratore, e consegnano il certificato al lavoratore stesso per il successivo inoltro al datore di lavoro.
Il lavoratore:
1. Fornisce al datore di lavoro il numero identificativo del certificato, la data di rilascio e i giorni di prognosi
2. In fase di avvio del nuovo regime, qualora non disponga del numero identificativo del certificato, continua a consegnare al datore di lavoro il certificato medico in forma cartacea
Il datore di lavoro:
1. Dal 22 marzo 2016 è esonerato dal trasmettere all’Inail il certificato medico di infortunio e malattia professionale.
2. Dalla medesima data è esonerato dal trasmettere all’Autorità Locale di Pubblica Sicurezza le denunce relative agli infortuni mortali o con prognosi superiore a 30 giorni. Queste denunce sono rese disponibili direttamente dall’Inail.
3. Acquisisce il certificato di infortunio o malattia professionale, tramite PIN, attraverso la funzione “Ricerca certificati medici” disponibile all’interno dei Servizi Denunce di Infortunio, Malattia professionale e Silicosi/Asbestosi, sul portale dell’Inail.
La ricerca del certificato avviene inserendo obbligatoriamente i seguenti dati: – codice fiscale del lavatore; – numero identificativo del certificato; – data di rilascio.
4. Invia telematicamente la denuncia all’Inail entro i termini previsti, che restano invariati. Tali termini decorrono dalla data in cui il datore di lavoro ha ricevuto i riferimento del certificato medico dal lavoratore (o il certificato cartaceo, in fase di avvio del nuovo regime, nel caso in cui il lavoratore non disponga del numero identificativo).
Nella denuncia deve indicare obbligatoriamente il numero identificativo e la data di rilascio del certificato medico.
Nel caso in cui il lavoratore non abbia fornito il numero del codice identificativo del certificato medico, nella denuncia il datore di lavoro deve indicare un codice fittizio di 12 caratteri alfa-numerici.

‘Quando l’intraprendenza si accompagna al sociale’: la Gazzetta del Mezzogiorno parla della Coop. Soc. San Giovanni di Dio

FOTO GAZZETTAI numeri, il presente, le prospettive future: tutto questo nell’articolo di Michele M. G. Apollonio sulla Gazzetta del Mezzogiorno

Quando l’intraprendenza si accompagna al sociale

E’ una realtà gratificante di quelle che fanno guardare al futuro con maggiore fiducia e attribuisce giusto valore all’intraprendenza, alle capacità, al lavoro, in specie quando ad attivarli e a realizzali sono dei giovani. Una edificante storia dei nostri giorni che accompagna la voglia di fare con l’attenzione verso il sociale.

La realtà è dunque la cooperativa “San Giovanni Di Dio” operante nel settore dei servizi socio-sanitari: ad animarla un gruppo di giovani che abbandonando velleitarie attese del “posto di lavoro”, si son dati da fare per costruirsi il proprio futuro. Guardatisi intorno, ovvero dopo una attenta ricerca di mercato, hanno scelto di dedicarsi alla gestione di servizi alla persona. Hanno così fondato una cooperativa, la “San Giovanni Di Dio” per l’appunto, designando amministratore delegato, Raffaele Pio De Nittis. Un team affiatato e desideroso di sfondare. Un management fresco, intraprendente che in pochi anni ha saputo ampliare e diversificare l’attività sviluppata nei settori della prevenzione, educazione, riabilitazione e cura alla persona sia a domicilio che presso asili nido, delle strutture diurne, residenziali nonché in strutture protette pubbliche e private che eroghino prestazioni sanitarie.
<I nostri numeri sono in continua crescita, a dimostrazione della bontà del lavoro svolto> ha illustrato l’amministratore Raffaele De Nittis nella relazione annuale. <Nel 2015 abbiamo fornito assistenza a più di 3.000 utenti e dato impiego ed occupazione a circa 500 operatori tra infermieri, fisioterapisti, educatori professionali, assistenti sociali ed altro personale sanitario, con una percentuale di presenza femminile nell’organico che sfiora l’85% del totale. Abbiamo portato i nostri servizi nelle province di Bari, Taranto, Crotone oltre che rafforzarci in maniera decisa nella provincia di Foggia, come dimostra l’ultima aggiudicazione nell’Ambito Territoriale di Troia, comprendente 16 comuni, e dove le attività che svolgiamo costituiscono un servizio fondamentale per il territorio. Oggi siamo una realtà importante nel settore socio-sanitario e dei servizi alla persona> rileva De Nittis <grazie al lavoro dei soci che quotidianamente si spendono nell’espletare con professionalità quanto chiamati a fare. Puntiamo al futuro senza dimenticare chi siamo e da dove veniamo, sempre con umiltà e passione, investendo nella ricerca delle risorse e delle tecnologie più adeguate a rispondere alle mutevoli e crescenti esigenze dei nostri utenti, in un settore dove la professionalità, unita all’esperienza acquisita, rivestono un ruolo imprescindibile vista la delicatezza e la funzione sociale delle attività praticate”.

Di rilievo la partecipazione a progetti di solidarietà come il “Women Project – Opiroi – Kenya”, la costruzione di un centro di Formazione per le donne locali, al quale la “San Giovanni di Dio”: determinante il contributo offerto unitamente all’associazione di Torremaggiore “Missione Africa”. Senza tralasciare lo sport: la Cooperativa è infatti main sponsor dell’Asd Volley Manfredonia, compagine storica nell’ambito sportivo manfredoniano.
Michele Apollonio

TIROCINI FORMATIVI ED ORIENTAMENTO AL LAVORO: LA CONVENZIONE SAN GIOVANNI DI DIO – UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FOGGIA

San Giovanni di Dio e UniFg

TIROCINI FORMATIVI ED ORIENTAMENTO AL LAVORO: LA CONVENZIONE SAN GIOVANNI DI DIO – UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FOGGIA

La Società Cooperativa “San Giovanni di Dio” si avvale di partner d’eccellenza come l’Università degli Studi di Foggia, attraverso la sottoscrizione di una convenzione per tirocini formativi e di orientamento al lavoro.
La convenzione rappresenta un’iniziativa dai connotati estremamente positivi, in quanto offre agli studenti universitari l’opportunità di acquisire e approfondire la conoscenza di una particolare realtà lavorativa, nello specifico nel settore socio – educativo, al fine non solo di completare il percorso formativo accademico, ma soprattutto di agevolare la scelta professionale, grazie ad una esperienza diretta e concreta. (altro…)

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