Presentato il nuovo “Centro Famiglia” dell’Ambito Territoriale di Manfredonia
Presentato nella giornata di ieri, presso l’Auditorium V. Vailati di Manfredonia, il “Centro Famiglia” dell’Ambito Territoriale di Manfredonia, sito nella città capofila.
Il “Centro Famiglia” dell’Ambito Territoriale di Manfredonia, Mattinata, Zapponeta e Monte Sant’Angelo si avvarrà, tra le altre, della Cooperativa San Giovanni di Dio, società ammessa alla fase di co-progettazione e gestione. La presentazione è stata l’occasione, per il direttore generale della San Giovanni di Dio dott. Achille Iannarelli e per il personale impiegato nel servizio, di illustrare i contenuti e le modalità di queste nuove attività, in un incontro aperto alla cittadinanza.
Tra le azioni curate dalla San Giovanni di Dio all’interno del progetto “Centro Famiglia”, si annovera quello relativo al ‘Sostegno alla maternità’, con l’iniziativa pedagogica ‘Nati per leggere’, in collaborazione con l’associazione culturale ‘Il Girasole’ di Manfredonia, per promuovere l’attitudine alla lettura nella popolazione infantile, offrendo, a bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni precocissime occasioni di ascolto di letture eseguite ad alta voce, da parte di persone, come genitori o insegnanti, legate da un forte rapporto affettivo o emozionale con il bambino. L’iniziativa sarà svolta in tutti in Comuni dell’ambito, a rotazione in tutte le scuole, con una copertura totale delle scuole dell’infanzia. Altra iniziativa gestita tra le linee d’azione comprese nel Centro Famiglia, che ha il suo punto nevralgico in via Orto Sdanga a Manfredonia, è quella relativa alla gestione del cosiddetto ‘Spazio Neutro’, un servizio che contribuisce alla tutela del diritto di visita del genitore separato non convivente e del diritto del minore ad un rapporto equilibrato con entrambi i genitori, con la finalità principale di creare per l’appunto un luogo neutro e allo stesso tempo protetto, al fine di accogliere i minori ed i genitori che devono, per vari motivi, incontrarsi alla presenza del servizio sociale e sostenere gli stessi genitori in un percorso di crescita rispetto al loro ruolo genitoriale. Il servizio in questione prevede l’impiego di una mediatrice familiare e di una psicologa che supervisionerà i vari casi e curerà il monitoraggio dei programmi individuali d’intervento in collaborazione con i servizi territoriali.
L’attiva dello sportello operativo del ‘Centro Famiglia’, dove è presente il Centro ascolto, di informazioni e di collegamento del servizio, seguirà i seguenti orari: lunedì ore 10-12, mercoledì ore 17-19, venerdì ore 10-12.